Walter Schmidt è a suo modo un uomo d’altri tempi. Era un tecnico quando ancora gli elettrodomestici venivano riparati invece che buttati via e ora che è arrivato alla pensione le sue giornate sono fatte di passeggiate con il cane, giovedì sera al pub con gli amici, insofferenza per gli immigrati che assediano le palazzine vicino alla stazione, per il distacco del figlio Sebastian e per le scelte di sua figlia Karen, che ha deciso di trasferirsi a Berlino con la sua “migliore amica” Mai. Walter ha vissuto l’intera esistenza senza doversi prendere cura di troppe cose e a pensarci bene non ha mai imparato nemmeno a prepararsi una zuppa o a passare l’aspirapolvere. Aveva sempre potuto contare sulla moglie Barbara. Un giorno però Barbara non riesce più ad alzarsi dal letto e per lui la vita cambia inesorabilmente. Con il solito umorismo e lo sguardo amorevole che la contraddistingue, Alina Bronsky ci racconta come Walter, proprio nella parte finale della sua vita, sia improvvisamente costretto a reinventarsi badante, marito, cuoco, “casalingo” e a diventare il partner premuroso che non è mai stato. Un romanzo agrodolce e divertente su un matrimonio che vede la propria routine sconvolta e sulla possibilità (involontaria) di un nuovo inizio.

TRADUZIONE DAL TEDESCO SCILLA FORTI
COLLANA VIE
PAGINE 248
FORMATO 13cm X 18cm
PREZZO € 18

ISBN 979-12-5952-166-8

LINGUA ORIGINALE TEDESCO
PAESE GERMANIA
EDIZIONE GENNAIO 2025

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Mentre leggi ti ritrovi con un grande sorriso sulle labbra e gli occhi umidi. LITERATURMARKT

La capacità di descrivere le scene stravaganti di un matrimonio di 52 anni con sottile distacco e un’attitudine alla commedia, al bizzarro e all’assurdo rende questo romanzo un capolavoro letterario. WDR 5

«Toccante e vicino alla vita reale». BARBARA

«Alina Bronsky riesce bene in ciò che non è scontato: raccontare storie leggere senza essere banale. Il suo tono è semplicemente inconfondibile, diretto, a volte non politicamente corretto, ma ciononostante – o proprio per questo – divertente». NDR KULTUR

«Una tragicommedia ironica e piena di sentimento». BOOKNERDS

«Alina Bronsky padroneggia l’arte della narrazione leggera e giocosa. Ma questo non significa che ciò che ha da dire ai suoi lettori sia futile. Al contrario, poiché i suoi personaggi sembrano ispirati alla vita reale […], essi sperimentano anche tutto quello che la vita comporta: gioia e dolore, bene e male, quotidianità e momenti fuori dal comune». LITERATURKRITIK

autrICe

Alina Bronsky è nata nel 1978 a Ekaterinburg, in Russia. Ora vive a Berlino. Tra i suoi precedenti libri pubblicati in Italia ci sono La vendetta di Sasha (2010), I piatti più piccanti della cucina tatara (2012) e Outcast (2014) editi da E/O e Corbaccio. Per Keller editore è invece uscito L’ultimo amore di Baba Dunja (2016) e La treccia della nonna (2021).