Descrizione
PREMIO INGEBORG-BACHMANN
Lassù nella baita aleggia il profumo d’affumicato e del pane appena sfornato, l’odore degli animali e del loro cibo. Eppure in questa terra sono le storie a riempire ogni cosa. Riecheggiano nelle osterie, nelle fiabe della buonanotte, nei discorsi di famiglia tra adulti, nelle parole di una nonna alla nipote e parlano di masi e partigiani, di lager e confini. Lì una bambina ascolta e diventa donna. Fa i conti con una lingua negata, con una famiglia tormentata, con i ricordi di una terra che non è più terra, con boschi che non servono più a far legna, con ruscelli che son diventati campi di battaglia. Quello che pagina dopo pagina prende vita sotto i nostri occhi è un romanzo straordinario: la storia di una vita e allo stesso tempo l’affresco di un popolo, quello sloveno, raccontati attraverso le vicissitudini di una famiglia nel cuore delle Alpi e dell’Europa.
Maja Haderlap è nata a Eisenkappel/Železna Kapla (Austria), ha studiato Teatro e Tedesco presso l’Università di Vienna. Dal 1992 al 2007 ha diretto il Teatro Comunale di Klagenfurt. Tiene corsi annuali presso l’Alpen Adria Università di Klagenfurt dove vive dal 2008 come autrice indipendente. Ha pubblicato volumi di poesia e saggistica in lingua slovena e tedesca, oltre a traduzioni dallo sloveno. L’angelo dell’oblio è il romanzo d’esordio col quale ha vinto il prestigioso Premio letterario Ingeborg-Bachmann.
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