Descrizione
Ammirevole e ambizioso.TIMES LITERARY SUPPLEMENTIl romanzo più eccitante e straordinario della stagione.
DER TAGESSPIEGEL
Con la caduta del blocco comunista, la Germania Orientale diventa la cerniera tra Est e Ovest, il link fra Balcani e Nord Europa: crocevia dei traffici illeciti di beni e persone. La nuova terra di frontiera promette soldi facili e piaceri a buon mercato, ma è un acquitrino dove le contraddizioni di decenni di DDR sprofondano nel torbido interregno del dopo Muro, è una palude infestata dagli alligatori del turbo-capitalismo e dai piccoli predatori che si azzuffano per gli avanzi: gli Angels, gli arabi, gli slavi in lotta per conquistarsi il predominio sui traffici.
Sono loro gli uomini delle caverne: Arnold Kraushaar, detto Kalašnikov, immobiliarista che decide di puntare sul promettente settore della prostituzione in appartamento; Hans, gestore di un bordello perseguitato dal passato e stretto in un presente di rivendicazioni sindacali e controlli fiscali; l’ex fantino che da anni cavalca per le strade buie in cerca della figlia portata via dalla droga; il pirotecnico Ecki con la sua trasmissione radiofonica notturna di recensioni hard; e poi puttane, clienti, protettori…
Sullo sfondo: la musica che ha accompagnato quegli anni, la letteratura utopica socialista e «Il capitale» reloaded, la trasformazione urbanistica che si è spinta fin nelle viscere rocciose della città e le nuove leggi che hanno rivoluzionato il settore del sesso mercenario in Germania, mettendo le prostitute a regime di partita IVA.
Nel romanzo più complesso ed epico di Clemens Meyer, le vicende dei protagonisti si intrecciano strettamente con quelle della Storia in un racconto a molte voci, crepuscolare e carsico, che ricorda per stile rapsodico la «Berlino Alexanderplatz» di Alfred Döblin e con le sue atmosfere notturne e ossessioni sessuali rimanda alla scrittura di Wolfgang Hilbig.
Un libro meravigliosamente profondo, sincero, palpitante, straziante. Caverne è come tuffarsi in un mare forza 10 di realtà , pieno di voci insolite, eventi terrificanti e una visione del capitalismo neoliberista spaventosamente precisa. A.L. KENNEDY
FRANKFURTER ALLGEMEINE SONNTAGSZEITUNG
AUTORE
Clemens Meyer è nato a Halle nel 1977 e vive a Lipsia. ICl suo primo romanzo, Als wir träumten (Eravamo dei grandissimi, 2006) è ormai un libro cult. Nel 2015 ne è stato tratto l’omonimo film di Andreas Dresen presentato alla 65a Berlinale. Sono seguiti Die Nacht, die Lichter. Stories (2008), che gli è valso il premio della Leipziger Buchmesse, Gewalten. Ein Tagebuch (2010) e il monumentale Caverne, finalista al Deutscher Buchpreis. Nel 2015 Clemens Meyer ha tenuto le prestigiose Frankfurter Poetikvorlesungen, pubblicate nel 2016 con il titolo Der Untergang der Äkschn GmbH.