Descrizione
«Da rotolarsi sul pavimento per le risate» VORMAGAZIN
Una scatola nera piena di cenere è tutto quello che resta del padre di Ned e Ango Banov, due fratelli bulgari assai diversi tra loro. Sono passati quindici anni da quando lui, un matematico in bilico tra genio e alcolismo, è morto in circostanze misteriose negli Stati Uniti. Nel frattempo i fratelli hanno portato avanti la loro vita, Ned s’è trasferito oltreoceano e ha fatto strada nel mondo di Wall Street; Ango invece, accantonata la carriera di editore, ha vinto una Green Card e ora si ritrova a portare a spasso i cani dei ricchi newyorkesi. Ma nella vita il vento cambia… Ned rischia tutto su un presentimento del leggendario broker Soros, Ango rimane immischiato nello scontro tra i sindacati di dog-sitter, e la figura del padre ricompare misteriosamente. Alek Popov – acuto, leggero, divertente e ironico – riesce a smascherare i meccanismi che regolano l’economia e la società capitalistica, e gioca con la realtà.
Alek Popov nasce a Sofia nel 1966, si laurea dapprima in Lingue e culture antiche, poi in Lingua e letteratura bulgara presso l’Università di Sofia. Pubblica la sua prima raccolta di racconti The Other Death nel 1992 e a questa seguiranno altre sei raccolte; il suo primo romanzo Mission: London, edito nel 2001 si basa sulle colorate impressioni raccolte nell’Ambasciata bulgara del Regno Unito ed è stato definito e lodato come il più divertente libro bulgaro contemporaneo per la sua sarcastica visione dell’élite dei diplomatici bulgari. Ha vinto numerosi premi letterari tra cui il National Radio’s Pavel Veshinov Award per il miglior racconto giallo; il Graviton Award per la miglior “science fiction novel”; il Raško Sugarev Award per il miglior racconto; il prize Helicon per il miglior libro in prosa dell’anno; e di recente il National Prize for Drama Ivan Radoev.