Descrizione
Ti prego, scrivi ancora storie come queste, scrivine tante. WOLFGANG HILBIG
Claudia Rusch racconta in modo affascinante la sua vita nella DDR, e lo fa con allegria, amore, gioia di vivere e autoironia, e senza indulgere al sentimentalismo BERLINER ZEITUNG
Rusch non ci prova nemmeno a togliere il mordente alla sua vita particolare. SÜDDEUTSCHE ZEITUNGIl linguaggio narrativo di Claudia Rusch è elegante, avvincente, umoristico e dotato di una sottile ironia. SÄCHSISCHE ZEITUNGUn
libro straordinariamente veritiero e toccante. FRANKFURTER RUNDSCHAU
Claudia impara fin da piccola a diffidare dei poliziotti, a non esprimere chiaramente le proprie inclinazioni o le preferenze per le materie umanistiche, a mimetizzarsi nel conformismo dominante per non farsi notare. Ma per lei, la vita nella DDR, la Germania dell’Est, è tutt’altro che normale perché è una ragazza poco comune, cresciuta in una famiglia vicina agli ambienti della dissidenza politica, figlia di genitori impegnati nella difesa dei diritti civili.
In un originale romanzo autobiografico a episodi che ripercorre gli ultimi quindici anni di vita della Germania dell’Est, Claudia Rusch racconta la propria quotidianità all’ombra del Muro (con gli occhi sempre vigili della STASI) tra assurde vessazioni e persecuzioni ma anche speranze, innocenze, sorrisi, i primi amori, le manifestazioni. Fino a quando il Muro crolla e…
Con un tono limpido, divertente, alieno da qualsiasi forma di retorica o facile autocommiserazione, ecco materializzarsi un mondo mai troppo reale, addolcito dallo sguardo dell’infanzia e combattuto con gli ideali dell’adolescenza.
La Stasi dietro il lavello è stato premiato in Germania con un grande successo di critica e vendite e tradotto in varie lingue; è l’opera di una delle voci più interessanti della nuova narrativa tedesca e mostra luci e ombre di un processo che forse troppo sbrigativamente viene definito “riunificazione”.
AUTRICE
Claudia Rusch, nata nel 1971 a Stralsund, è cresciuta nell’isola di Rügen, nella Marca del Brandeburgo e a Berlino. Ha studiato germanistica e romanistica a Berlino e a Bologna. Ha lavorato sei anni nella redazione di un’emittente televisiva e dal 2001 vive a Berlino come libera scrittrice. Nel 2003 ha pubblicato per la S. Fischer Verlag di Francoforte il best seller La Stasi dietro il lavello, seguito nel 2009 da Aufbau Ost. Unterwegs zwischen Zinnowitz und Zwickau.