Descrizione
Vincitore del Prix des Libraires
«Un romanzo potente, pieno di segreti e sensualità».
LE MONDE DES LIVRES
«Cécile Coulon ha scritto un romanzo sbalorditivo».
LES INROCKUPTIBLES
«Cécile Coulon è una scommessa sicura».
VANITY FAIR
«Tre stagioni di tempesta è un romanzo magnifico […] che lascia un’impronta così profonda da farci tornare spesso col pensiero ai suoi magnetici personaggi».
PAGE DES LIBRAIRES
La storia di André, di suo figlio Benedict, della moglie Agnès, di sua nipote Bérangère. Una famiglia di medici.
Quella di Maxime, di suo figlio Valère e delle sue mucche. Una famiglia di contadini.
E nel mezzo, una casa, o quel che ne rimane…
Il giovane medico André lascia la città e i dolorosi ricordi della guerra per Le Fontane, un paesino immerso in una natura selvaggia, sovrastato dalla mole rocciosa delle Tre-Fauci. Un luogo senza tempo che agli occhi di quell’uomo rappresenta la possibilità di una seconda vita. Inizia così un’indimenticabile epopea famigliare che è anche romanzo sociale, racconto corale, contemplazione di una terra indomita e difesa di un’identità antica.
Per tre generazioni la vita inonda la valle, l’economia prospera, la felicità segna le giornate, il progresso cambia le esistenze, fino a quando, un mattino, qualcosa incrinerà quel mondo e segnerà per sempre il destino di André, della sua famiglia e dell’intero villaggio…
Cécile Coulon costruisce un romanzo magnetico, un’epica del mondo rurale e una grande storia d’amore, e ci conduce nella mente dei personaggi con una lingua sinuosa e materica insieme.
Impossibile da lettori rimanere immuni alla forza oscura e primitiva, eterna e potente, ostile e sublime che si muove tra le pagine di Tre stagioni di tempesta.
Con questo romanzo Cécile Coulon si è aggiudicata il Premio dei librai al miglior libro francese dell’anno, confermandosi come una delle voci più interessanti della letteratura d’oltralpe.
AUTRICE
Cécile Coulon è nata a Clermont-Ferrand. Ispirata dalla letteratura francese quanto da quella americana, l’autrice è anche una grande appassionata di cinema e musica. Nel suo universo convivono Maupin, Proust, Flaubert, Steinbeck, Tennessee Williams ma anche le pellicole di Pier Paolo Pasolini e dei fratelli Coen, e la musica di Elvis Presley, Jerry Lee Lewis, Chuck Berry. Considerata una delle scrittrici più talentuose della sua generazione, ha conquistato critici e lettori con una produzione narrativa di grande qualità. In Italia sono apparsi, sempre per Keller editore, Il re non ha sonno e La casa delle parole, entrambi nella traduzione di Tatiana Moroni.